- Giugno 23, 2014
WU XING HOTEL LUXURY SPA
Il progetto della spa nasce all’interno di un hotel extra lusso, come parte di un intervento progettuale molto più ampio dal titolo “Super City”, concorso internazionale per la città di Shenzhen, nel Guandong, Repubblica Popolare Cinese, avente come oggetto il masterplan di un centro finanziario ed economico destinato a sedi di importanti multinazionali cinesi ed estere.
Il masterplan di Supercity prevede la realizzazione di cinque hotel extra lusso, i cui ospiti saranno soprattutto manager ed uomini d’affari cinesi e stranieri che vi soggiorneranno prevalentemente per lavoro.
La spa, quindi, non è concepita per un turista tipo, ma, è rivolta a questa categoria di dirigenti che cercano una pausa, per rilassarsi e rigenerarsi dagli impegni lavorativi.
Da qui nasce il concept, che si rivolge all’equilibrio psicofisico della persona, ispirandosi alla cultura ed alla tradizione classica cinese che affonda le proprie radici nel principio dello Yin e dello Yang e nella teoria dei Cinque Elementi.
Il principio dello Yin e Yang sostiene che l’uomo vive sotto l’influsso della natura, il nostro corpo è una parte della natura. Il corpo umano è un cosmo in miniatura, è una copia di quello più grande chiamato natura. Nella natura c’è un ordine, un principio fondamentale, detto dello Yin e Yang, che sostiene che il mondo è in pieno mutamento. Simbolicamente rappresenta l’equilibrio tra la donna e l’uomo, tra l’acqua ed il fuoco.
A tale principio si lega la teoria dei Cinque Elementi (Wu Xing) che, nella tradizione cinese, è la chiave per comprendere i fenomeni e le trasformazioni dinamiche dell’universo. Esso assume il significato di una trasformazione dinamica e permanente, dove i cinque elementi (legno, fuoco, terra, metallo e acqua) indicano le modalità con cui queste trasformazioni vengono espresse: il legno genera il fuoco che diventa elemento generatore della terra che genera il metallo che genera l’acqua che genera il legno e così via, secondo un’immutabile legge universale. La teoria dei cinque elementi formula in leggi la visione globale dell’uomo inserito nell’universo. Questa relazione tra le cose assume la sua massima espressione nella medicina tradizionale cinese.
Questa legge condiziona l’intera esistenza dell’uomo in un equilibrio sistemico tra le cose, secondo uno schema simbolico così sintetizzato:
1- Legno est primavera rinnovare toni blu/cristallo colore verde/azzurro
2- Fuoco sud estate rivitalizzare toni del rosso colore rosso
3- Metallo ovest autunno purificare toni oro colore bianco
4- Acqua nord inverno rilassare toni scuri colore nero
5- Terra centro yin e yang riequilibrare toni neutri colore giallo
Il concept della spa trasferisce nel design quanto precedentemente descritto, attraverso l’uso combinato di diversi materiali quali il legno, la pietra ed il metallo, in un equilibrio di toni che vanno dal nero al bianco, dando risalto a quelli naturali e usando colori vitali come il blu, il verde, il giallo.
I materiali usati nel progetto sono: il legno in teak per il pavimento, il legno suen dzee (hongmu) per il rivestimento, il legno di bambo per decorazioni ed allestimenti, lastre in onice miele cinese e silk georgett light per il rivestimento delle pareti, lastre sandy light cream per il pavimento, tessuti e sete pregiate per gli allestimenti interni e le tappezzerie.
L’illuminotecnica è stata curata con grande attenzione attraverso uno studio degli scenari cromoterapici nei diversi ambienti interni, al fine di creare un giusto connubio tra spazio, luce e arredo, per ottenere un equilibrio scenografico che incarni pienamente i principi del concept.
Tutto il progetto è stato impostato tenendo conto del concetto di “equilibrio sistemico”, in cui la definizione degli spazi interni, i materiali, le luci, gli arredi e anche le persone che fruiscono lo spazio, entrano a far parte di un microcosmo unico in cui ogni elemento diventa generatore dell’alto.
In questa ottica è stata impostata la pianta con linee pulite e sobrie che intersecandosi, generano spazi dalle formi semplici ma fortemente caratterizzati, in cui la funzione si integra perfettamente con il design.
In pianta, la spa si sviluppa su due piani dell’edificio, ciascuno di circa mille metri quadri per una superficie complessiva di circa 2000 mq. Al primo livello sono ubicati i due ingressi principali dai quali si accede alla grande sala reception, alle spalle della quale sono presenti gli uffici e la direzione.
Dalla reception, sul lato destro, si accede alla hair zone, una sala di circa 130 mq, dedicata all’acconciatura dei capelli; mentre sul lato sinistro, si accede alla beauty zone, un centro estetico di circa 130 mq, dedicato a servizi e trattamenti al viso, corpo, manicure e pedicure.
Allo stesso piano, attraverso un disimpegno, si accede ai due grandi blocchi spogliatoi divisi per sesso e ad un locale tecnico e di sevizio.
Dalla scenografica scala in vetro o dai due ascensori interni, si accede al piano superiore, dove troviamo il cuore della spa che si sviluppa su una superficie di circa 480 mq, con una piscina, due vasche idromassaggio, una sauna, un bagno turco, due percorsi emozionali e quattro sale massaggio.
Sul lato opposto, invece, è presente una sala fitness di circa 250 mq, con accanto una sala light restaurant e bar a servizio dell’intero centro wellness.
La reception è lo spazio dedicato all’accoglienza, in cui il cliente deve percepire immediatamente una sensazione di benessere e cogliere un’emozione che lo coinvolga psicologicamente, pertanto le luci soffuse con tagli indiretti, i colori pastello, il connubio tra pietra e legno, creano un’atmosfera sensoriale di grande impatto. Il design di questo ambiente è fatto di linee molto semplici ma con grande cura del dettaglio e dei materiali, infatti, il pavimento è realizzato con lastre lucide sandy light cream, una pietra cinese molto resistente e facilmente lavorabile, le pareti, invece, sono rivestite in onice miele cinese e legno suen dzee (hongmu), anche questa un’essenza tipicamente cinese, dal colore scuro, usata molto anche nel passato. Il pannello decorativo della parete di fondo ed i corpi illuminanti al soffitto, sono realizzati in legno e vetro con un disegno che simbolicamente richiama l’albero della vita.
La direzione, la sala riunione e gli uffici operativi, sono concepiti con un design molto simile ma, ovviamente, con una luce adeguata alle diverse funzioni operative.
L’hair zone presenta quattordici postazioni e cinque lavaggi, una pavimentazione in legno di teak, mentre le pareti sono trattate a vernice con tonalità tenue del tortora, lasciando tanta libertà allo spazio con la presenza di grandi vetrate panoramiche sulla città.
La beauty zone è costituita da cinque sale corpo e viso, una sala pedicure, ed una sala manicure con quattro postazioni. Anche in questi ambienti è previsto un pavimento in teak, pareti resinate con toni caldi, e illuminazione tecnica per i trattamenti.
Il corpo scale ed ascensori interno, è stato pensato come contenitore scenografico in cui l’acqua (yin) diventa protagonista. Sulle pareti laterali del corpo scala, sono presenti due cascate d’acqua a tutta altezza che dal soffitto del livello superiore, si riversano, lungo il muro, fino al pavimento del livello inferiore, in una vasca con ciottoli bianchi e bamboo. Al primo livello i due corridoi, tra le cascate e la scala, sono pavimentati con doghe in teak effetto ponte. La scala, tutta in vetro, è poggiata su un enorme acquario che occupa tutta la superficie di base della stessa, in modo tale che il cliente, durante la salita, abbia la sensazione di camminare tra i pesci variopinti dell’acquario. Giunti al piano superiore, mediante i corridoi laterali, realizzati con una struttura di acciaio e vetro che lambiscono le due cascate a muro, si accede alla spa, al centro fitness e al ristorante.
Il centro fitness è completamente pavimentato in teak, con tutti gli attrezzi cardio disposti lungo le grandi vetrate panoramiche, mentre, quelli body al centro. Il soffitto, invece, è realizzato in cartongesso con delle scanalature a correre in cui sono inserite le luci tecniche a led e l’impianto di climatizzazione.
Mediante una grande vetrata decorata con i rami dell’albero della vita stilizzato, il centro fitness viene separato dalla sala light restaurant e bar, progettata con un design che richiama gli elementi caratterizzanti della reception, con la stessa pavimentazione lucida, il bancone rivestito in onice miele cinese, il retro banco ed i pilastri in legno, i corpi illuminanti in legno e vetro aventi la stessa decorazione della vetrata. Gli arredi interni, tavoli sedie, sgabelli, e divani sono stati previsti completamente bianchi, così come quelli della reception.
Nella spa, infine, si sintetizza tutto il concept, che lungo il percorso emozionale, in cui il cliente è stato coinvolto attraversando l’intera struttura, trova compimento un’intensa esperienza sensoriale.
Dai due ingressi paralleli si accede ad una zona filtro che conduce alla grande sala dove, al centro, è posizionata la piscina avente su tre lati il bordo a sfioro, mentre sul lato della vetrata, si riversa a cascata, in una vasca posta al piano inferiore, in modo da creare un effetto simile alla linea d’orizzonte. Il soffitto sulla piscina è realizzato con una linea di luce perimetrale che evidenzia la cascata di bamboo con un effetto cielo stellato, creato dai punti led posti sulla testa di ogni elemento. La pavimentazione è realizzata con lastre quadrate bocciardate di sandy light cream, le pareti, invece, sono rivestite con lastre di marmo silk georgett light e doghe in legno suen dzee (hongmu). Ai lati interni della piscina sono posti il bagno turco completamente rivestito in marmo e la sauna tutta realizzata in legno. Alle loro spalle, sono previsti due percorsi emozionali, realizzati con una pavimentazione a doghe in legno di teak , con ciottoli bianchi sui lati e un rivestimento in lastre di vetro alle pareti. Le cascate d’acqua a pioggia, i getti laterali caldo/freddo, la cromoterapia, l’aromaterapia, la musicoterapia, creano un microcosmo emozionale in cui la persona prova ancestrali percezioni sensoriali.
Sui lati esterni della piscina, agli angoli della vetrata, in una posizione estremamente panoramica sono poste le due vasche idromassaggio, separate dalla piscina da una parete in cui è inserito il camino. Questi due elementi, l’acqua ed il fuoco, rappresentano simbolicamente lo Yin e Yang. La pavimentazione è realizzata in legno teak che si stacca dalle pareti rivestite in marmo silk georgett light, mediante dei tagli di luce colorate. Il soffitto, invece, richiama la cascata di bamboo con effetto cielo stellato posto sulla piscina.
In prossimità della zona idromassaggio, si accede alle sale massaggio, pavimentate in teak, con pareti resinate sui toni pastello e soffitto con cromoterapia. Tutte le sale sono dotate di una suggestiva vetrata panoramica sulla città.
Questa spa, così descritta, ha l’ambizione di voler rappresentare all’estero un’icona progettuale nel settore wellness, un’opera realizzata in Cina con materiali cinesi, ma con idee e design italiano.