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- Giugno 23, 2014
“SHABBY CHIC HOTEL”
Questo progetto o concept nasce a Maggio del 2014. Il committente mi chiese di progettare tutti gli interni della sua “Torre-albergo”, ovvero di proseguire la riconversione d’uso di questa torre annessa ad un complesso industriale già in fase avanzata di riconversione e ristrutturazione edilizia.
L’Edificio si colloca nella Ruhrgebiet: la più grande regione industriale d’Europa. Il panorama offre scorci di natura davvero incantevoli e grazie alla sapiente riconversione e valorizzazione delle vecchie aree industriali sono nate accoglienti cittadine. Molti siti industriali sono stati convertiti in musei sia di storia tecnica e sociale che di arte contemporanea ed è nata così “la strada della cultura industriale” che oggi attrae molti turisti da tutta l’Europa.
Il concept o la filosofia del “Shabby chic hotel” hotel è frutto di un’attenta analisi della città e del suo territorio. Detto ciò l’approccio progettuale per questo albergo porta ad uno stile che potrei definire “industrial cool o industrial chic”. Gli ambienti ereditati dalla precedente destinazione d’uso sono stati lasciati pressoché intatti proprio a ricordo di quel passato poco lontano. Ho scelto di enfatizzare queste peculiarità intervenendo al minimo con gli arredi fissi che potevano compromettere gli spazi originari. Ho dunque rivestito alcune strutture portanti con vetri di colore grigio scuro sottolineando le zone di passaggio tra la hall e la lounge o tra la lounge e la sala ristorante usando materiali e colori diversi. I colori e gli arredi scelti ricordano la passata attività industriale. Ho prediletto il grigio nelle sue varie declinazioni, l’azzurro/verde che ricorda il colore della natura e del cielo degli ambienti circostanti inserendo poi dei colori vivaci come il giallo ed il viola. La scelta di questi due colori diciamo “vivaci”: perché donano vitalità agli ambienti, quindi a significare una nuova rinascita dell’edificio stesso. Il colore grigio e le sue varie sfumature permette inoltre di assorbire l’enorme quantità di luce che penetra dalle immense vetrate dell’edificio. I materiali proposti sono dunque il vetro, la lamiera zincata, il legno naturale, tessuti ed ecopelli dai toni sgargianti che ammorbidiscono le tonalità cupe dei grigi. Inoltre è stata avuta un’attenzione particolare nella scelta dei materiali in materia di sostenibilità ed infatti sia il vetro che il legno sono materiali sostenibili e durevoli. L’illuminazione a disegno e commerciale porta a bordo lampadine a LED. I colori ed i materiali sono gli stessi per tutti gli interni sia che ci troviamo nella hall che nelle camere che allo skybar sito nel roof-top.
L’ambiente più caratterizzante di tutto il progetto è lo skybar che si trova agli ultimi due piani dell’edificio. Dal roof-top possiamo ammirare un gradevole panorama a 360° sulla Ruhrgebiet.
Lo skybar come dicevo prima di sviluppa su due piani, il primo completamente cieco ed il secondo ed ultimo completamente vetrato. Nei miei progetti la luce è sempre un elemento molto importante perché e’ grazie ai suoi giochi, ai suoi colori che si rendono vivi gli ambienti. Grazie alla luce si creano scenari ed atmosfere particolari che suscitano emozioni. Ed è appunto che ho realizzato nelle due soluzioni un soffitto luminoso che si estende al piano cieco portando così una luce molto particolare che ha anche il duplice scopo di mettere in comunicazione i due ambienti.
La hall e lounge al piano terra sono due aree volutamente non separate questo per accogliere in modo informale il cliente e per diciamo farlo sentire “nel salotto di casa sua”. Gli spazi sono quindi ampi ma allo stesso tempo ho progettato situazioni particolarmente emozionanti frutto di un sapiente uso della struttura architettonica originaria integrata con i nuovi arredi fissi e non.
Grazie ad un ascensore panoramico si raggiunge non solo lo skybar ma anche le 65 camere e le quattro suites. Gli arredi delle camere riprendono i colori ed i materiali delle aree comuni come se fossero una linea guida che accompagna l’utente finale nelle zone più private senza nessun ostacolo ed in completa armonia.
Il progetto è dunque un percorso emozionale che inizia all’ingresso dell’albergo e che accompagna il cliente in tutti gli ambienti sino al panoramico roof-top.